Si è concluso venerdì 1 marzo il progetto di orientamento “Scuola in albergo”, proposto in via sperimentale alla classe 2 BA. Il progetto è nato con lo scopo di orientare gli allievi nella scelta scolastica del secondo biennio, con attività formative sul campo, ed inoltre è stato proposto al fine di fornire un’esperienza di socializzazione tra gli allievi stessi ed i docenti, imparando a comportarsi in modo responsabile in luoghi e ambienti diversi da quello abituale, conoscendo realtà di produzione e trasformazione di prodotti tipici del nostro territorio.
L’attività è stata svolta presso l’albergo “La Baitina” di Asiago, in località Kaberlaba; si tratta della prima esperienza del nostro Istituto, alla quale ha aderito tutta la classe, per il periodo di cinque giorni, con la presenza della compagna di classe Camilla nella sola giornata conclusiva.
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Foto di gruppo all’esterno dell’albergo “La
Baitina”.
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Gli allievi che hanno partecipano al progetto hanno svolto, a rotazione, attività pratiche professionali quali servizi di accoglienza-ricevimento, sala, bar e cucina ed attività culturali quali l’incontro con gli esperti del settore Sala e bar, sig. Pigato Aldo, referente regionale dell’Associazione Italiana Barman e Sostenitori, ed il barman Strazzabosco Daniele. I ragazzi hanno inoltre partecipato a visite guidate alle aziende Caffè Vero di Vicenza, Distilleria Poli di Schiavon, Consorzio dei Caseifici di Asiago e Salumificio Asiago. Durante la settimana si sono alternate attività di studio con il docente di cucina professor Roberto Zanin e con la professoressa Stefania Romio di inglese.
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Fase
della salagione durante la lavorazione del formaggio Asiago. |
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All’interno
della "Distilleria Poli" di Schiavon. |
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Camilla
prepara un cocktail analcolico con il Barman Daniele. |
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Lezione
di Inglese, microlingua, con la prof.ssa Stefania Romio.
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Lezione
in sala di Inglese. |
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Lezione
in cucina con prof. Roberto Zanin. |
Durante l’attività di stage gli studenti hanno svolto anche lezioni teoriche e simulazioni e hanno tenuto un “giornale di bordo”; al termine è stato sottoposto un questionario di gradimento e verrà redatta un’U.d.a. che sarà messa a conoscenza delle classi del biennio del settore Enogastroniomico.
“E’ stata un’esperienza di crescita, di scuola, di professionalità e di amicizia”, conclude il docente referente Zanin “che è terminata a palle di neve tra i ragazzi ed i loro fratellini, con i genitori entusiasti che guardavano figli divertirsi... Sicuramente da ripetere!!!”.
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Piazza
degli scacchi di Marostica. |
