Nell’incontro il sig. Caniglia ha spiegato come con il rifiuto continuo e la tenacia è riuscito a contrastare il tarlo della mafia ed ha così prodotto ricchezza per sé e per i suoi dipendenti, che nel corso degli anni sono aumentati sino a 150 unità.
Purtroppo molti imprenditori non seguono il suo esempio per la paura di ritorsioni, spesso cruente; solo con l’unità, afferma il sig. Caniglia la mafia potrebbe essere sconfitta.